Riparte in via ufficiale la rubrica interamente dedicata alle Presidenziali americane

Ripartiamo da qui senza sé e senza ma e lo facciamo eccezionalmente di lunedì, per poi ritornare nel canonico appuntamento tradizionale del martedì. Anzi, rincariamo persino la dose: senza indugi questa volta, visto che da parte nostra ce ne sono stati anche fin troppi; proprio per non immettere un’ingombrante impronta politica alla rubrica che abbiamo lanciato più di qualche mese fa: Road To Usa 2024, lo spazio interamente dedicato alle elezioni presidenziali che si terranno, appunto, l’anno prossimo di un 5 novembre che non sarà poi così tanto anonimo.

Fino adesso, con due scarsi appuntamenti, non è che abbiamo riso e scherzato ma neanche abbiamo fatto sul serio. Adesso sì, senza pensarci due volte e partendo con un gustoso e ricco antipasto di quello che sarà per tutto questo lungo anno di attesa per l’evento politico del 2024: ma quanti sono i candidati alla prossima presidenza degli Stati Uniti d’America?

Rimanere ancorati nella semplice convinzione, comunque, che sarà, in tutto e per tutto, una partita tra Joe Biden e Donald Trump sarebbe, per certi versi, errato. Certo, che i due possano scontrarsi nuovamente mettendo in atto uno dei revival più deludenti di sempre non è fantascienza. Ma neanche considerare come ‘fantascienza da bere’ la, seppur, lontana possibilità che ci sarà un terzo candidato con un partito indipendente. Come dire: tra i due litiganti il terzo gode.

E chi sarebbe? Ne abbiamo già parlato qualche settimana con il colpo di scena che riporta le lancette del tempo indietro di quasi un secolo: sessant’anni. Dopo John Fitzgerald Kennedy, a gettarsi nella mischia, al di fuori del Partito Democratico, Robert Francis Kennedy Jr, figlio del Ministro della Giustizia, Senatore e fratello di John, assassinato a Los Angeles il 5 giugno del 1968. E gli altri chi sono?

Per il momento ci limitiamo solamente a nominarli, senza entrare troppo in merito del loro schieramento politico o quantomeno sulle loro posizioni sulle tante questioni spinose che interessano gli americani. Si parte con: Marianne Williamson, Ron DeSantis, Doug Burgum, Niki Halley, Larry Elder, Tim Scott, Asa Hutchinson, Chris Christie, Vivek Ramaswamy, Perry Johnson, Ryan Binkley e Will Hurd.

Per il momento ci fermiamo qui, senza dimenticare che dai prossimi appuntamenti, settimanali o addirittura bisettimanali, la rubrica affronterà diverse tematiche come, non solo le questioni spinose, ma la storia delle varie elezioni presidenziali e il meccanismo, storico, delle primarie e, perché no, la storia dei Presidenti degli Stati Uniti d’America.

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