Da poco ha esordito con il suo primo singolo: Normalità

Terzo appuntamento con la rubrica ‘Talenti Emergenti’, talenti che meritano in tutto e per tutto di avere attenzione da parte nostra. Talenti i quali, a quanto pare, avrebbero diverse possibilità non solo di far parte nel giro che conta ma di rimanerci per lungo tempo, se non addirittura per tutta la durata della loro carriera. Dopo la ‘Fashion Rock’ di Raffi, ‘L’uomo perfetto’ di Elena, oggi tocca a ‘Normalità’ Lucy Manthi.

Da un po’ di tempo alcuni siti internet, per la precisione testate online di un notevole spessore come Fanpage, Skytg 24 e tante altre stanno parlando di lei e del suo singolo che ha attirato diverse attenzioni. La sua promozione, però, non è stata solo così, ed è già tanto direte voi, no. Da diversi mesi, sul suo personale account Instagram, stava già attirando l’attenzione di molti attraverso i post e le storie in correlazione ed in anteprima di quello che in verità aveva da proporre.

“Viviamo in una società capovolta, dove i sentimenti si nascondono e la superficialità si ostenta; nella vita privata mi sono trovata più volte a contrastarmi con questa realtà ed è il motivo che mi ha spinto a scrivere il testo di Normalità. Sentivo, infatti, l’urgenza di toccare problematiche come ansia, bullismo ed emarginazione; col brano provo anche a denunciare l’affannosa e generalizzata rincorsa ad un’immagine di noi stessi, che diamo in pasto ai social ma che in realtà si discosta di molto dalla vita vera, e che ci fa perdere di vista i nostri reali bisogni, portando la società a sprofondare in un vuoto superficiale e di solitaria individualità, seppur ‘condivisa’”.

Questa è in sostanza la spiegazione del testo del suo brano, da parte di Lucy, attraverso i siti online. Nata a Padova, nel 1987, la cantante è una delle scommesse di una vecchia conoscenza della musica e soprattutto del genere rap: Er Piotta. Ve lo ricordate? Intorno alla fine degli anni ’90, ottenne un grandissimo successo con il suo brano: ‘Il supercafone’. Ma non distraiamoci e pensiamo alla nuova leva della musica e quindi del rap; un genere di cui difficilmente trattiamo a ‘FreeTopix Magazine’ ma che, nonostante ciò, ha attirato la nostra attenzione.

‘Normalità’ è un brano che presenta un sound pulito, non chiassoso o non ascoltabile. Al contrario. ‘Normalità’ è proposto con una musica tecnologica che strizza l’occhio quasi al passato per essere il più semplice possibile con lo scopo di arrivare dritto al punto. Nel senso di voler di dare voce ai pensieri attraverso le sette note. E’ questo in sostanza il vero scopo di Lucia Granatiero, vero nome della cantante, in cui fa conoscere il suo punto di vista, in modo particolare attraverso il suo brano, su una società che di schemi, mentali e non, ne ha ancora troppi.

Non ci soffermeremo a commentare i versi del testo, semplice e diretto, scritto da lei stessa insieme con il regista del suo videoclip Mauro Fiorin; ciò che è importante è ascoltare sua canzone che riesce intrattenere, ad essere orecchiabile, grazie ad un ritornello altrettanto diretto; e soprattutto a far riflettere senza troppi giri di parole, senza versi troppo studiati.

‘Normalità’ è un singolo da tenere in considerazione, come è da tenere in considerazione il percorso di Lucy Mantha e il suo modo di proporre i suoi pensieri attraverso la musica e non viceversa.

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