Una finale piena di emozioni e tante coincidenze premonitrici per l’Argentina

E’ successo di tutto e molto probabilmente abbiamo assistito la finale più bella della storia della Coppa del Mondo di calcio. un 3 a 3 che miscela la finale del 1986, come dinamica, e la semifinale del 1970, la nostra, quel leggendario 4 a 3 di Atzeca del mondiale messicano. Una finale, questa di Qatar 2022, che chiude un torneo tra i più sorprendenti e più belli e che, al di là delle polemiche esterne alla competizione, riporta il calcio ai tifosi di ogni angolo del mondo.

Per molti il tema predominante della sfida è stato Messi Vs Mbappé, due uomini simbolo delle proprie nazionali che non hanno tradito le attese. Tripletta del francese e doppietta dell’argentino. In mezzo ai due si è intrufolato Di Maria il quale, negli appuntamenti che contano, non sbaglia un colpo.

Ma dicevamo delle due dinamiche che ricordano molto quelle due supersfide della storia dei Mondiali menzionato poc’anzi. Prima il doppio vantaggio dell’Argentina, giunto grazie ad un predominio assoluto del campo sugli avversari che, stranamente, non sono mai entrati in partita, almeno fino agli ultimi dieci minuti dei tempi regolamentari.

Un 2 a 2 quasi immeritato e che si trasforma in 3 a 2 grazie proprio a Messi, il quale richiamerebbe il risultato esatto della finale del 1986. Quindi dovrebbe finire qui, invece Mbappè decide che si deve andare ai rigori e, forse, alla lotteria ai rigori ci sarebbe da ricordare la finale del mondiale del 2006 in cui i francesi persero contro di noi. ma non andiamo oltre con i ricordi.

Soffermiamoci su quanto è successo durante la partita, specialmente in quei dieci minuti finali dove la Francia riagguanta il risultato entrano in partita allungando il match fino ai supplementari. Un po’ come avvenne per Italia – Germania nel mondiale del 1970. Il resto è storia del calcio. Si, perché raccontarvela per iscritto non avrebbe la stessa valenza che andare a rivederla, non ha la stessa valenza nel riandare a sbirciare tra i vari video su YouTube che verranno caricati nei prossimi giorni.

Molti dicevano che per l’Argentina c’erano delle coincidenze e molto forti anche. Il Canada che non partecipava dal 1986, il Marocco che arrivava agli Ottavi di Finale, il Brasile che veniva eliminato ai rigori ai quarti di finale come nel 1986 e per un paradosso, in quell’edizione, a buttarli fuori furono i francesi.

Di più non si può e non si deve dire. Anche perché, per la seconda volta, consecutiva non ci ha visto protagonisti, con la speranza che, fra quattro anni in Messico-Canada e Stati Uniti potremmo giocarci, finalmente, la possibilità di alzare, per la quinta volta nella nostra storia la Coppa del mondo. Onore all’Argentina che per la terza volta è Campione del mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *