La giornalista risponde ad una nostra domanda durante la sua diretta Instagram
Dopo ‘Il buio su Parigi. Oltre la cronaca dei giorni del terrore’ la giornalista e corrispondente dall’estero dagli Usa per Skytg24, Giovanna Pancheri, il prossimo 14 gennaio farà il suo nuovo ingresso nelle librerie di tutta Italia, con una nuova fatica letteraria: Rinascita Americana. Un libro che ci permette di riaprire i battenti della nostra rubrica interamente dedicata agli Stati Uniti d’America.
Ci siamo fermati oltre a quel 3 novembre scorso. Ci siamo fermati quando era stato reso ufficiale l’elezione di Joe Biden come il 46° Presidente della storia di questo paese. Non è un caso che molti si sono chiesti, dopo la vittoria di ‘Sleepy Joe, se ci fosse, per quanto riguarda l’immagine dell’America, effettivamente una rinascita. Il titolo del libro della giornalista sembra andare verso quella direzione. Sembra.
In realtà il titolo scelto non è conseguente all’elezione dell’ex vice Presidente Barack Obama ma, paradossalmente, dalla vittoria del suo predecessore Donald Trump. L’esito delle Presidenziali 2016 portò, in un primo momento, ad indurre a credere di una rinascita della nazione a stelle e strisce legata a ‘qualcosa di nuovo, a qualcosa di mai visto prima fino ad allora’.
Le parole riportate sono della stessa autrice del libro che proprio ieri, in diretta Instagram, si è lasciata ‘intervistare’, per modo di dire, dai suoi followers proprio su ‘Rinascita americana’. Durante la diretta, Giovanna Pancheri, ammette di non voler spoilerare nulla e solo dopo l’uscita si potrà, finalmente, entrare nel dettaglio.
La stessa corrispondente ha affermato che dopo la vittoria di Trump di aver deciso di far scoprire quell’America poco conosciuta. Si potrebbe dire, dunque, un racconto? Non proprio nel vero senso del termine. Ma un approfondimento che spazia dalla politica interna a quella estera; dall’uscita dell’America dall’isolazionismo imposto da Trump, ai rapporti con gli Stati esteri. Senza dimenticare le tematiche come il razzismo e sanità ed alcune interessanti interviste.
Fra le tante domande che gli sono giunte c’è stata una in particolare a cui ha risposto. Un quesito semplice e che, molto probabilmente, tutti quanti si sono posti nel momento in cui Trump ha perso le elezioni: Biden riuscirà ad instillare fiducia nel popolo americano?
Una domanda posta proprio da noi durante la diretta e questa è statala sua risposta (Il video della sua diretta è visibile sul suo profilo instagram e la nostra domanda, con la conseguente risposta, la potete trovare intorno al diciassettesimo minuto):
“La cosa che ha già fatto è stata quella di abbassare molto i toni. Trump è un Presidente che ha reso il dibattito politico particolarmente infuocato, corrosivo, divisorio. Biden sta adottando un tipo di linguaggio e un tipo di atteggiamento completamente opposto e questo aiuta, diciamo, a portare una calma diversa all’interno del Paese. La fiducia per chi lo ha votato sicuramente si, quindi, una grande speranza di poter andare verso un’America che non si chiude ma che torna ad aprirsi verso il mondo. Però in realtà la vera sfida di Biden, e lui sembra rendersene conto, è quello di parlare per chi non ha votato per lui e con chi è rimasto deluso dagli otto anni di Obama e fargli capire che le cose saranno diverse. Che ci sarà un’attenzione diversa e differente verso quel tipo di popolazione che alla fine, in qualche modo, è andata a scegliere e a votare Trump”.
Una risposta semplice, per un’analisi altrettanto chiara e attenta su quella che è oggi la realtà americana. Una risposta che induce, ancor di più, ad attendere il prossimo 14 gennaio per leggere il suo nuovo libro e scoprire, fino in fondo, il concetto di ‘Rinascita americana’ inteso fra le pagine da lei scritte.
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