Era il 10 giugno del 1938 quando venne pubblicato, ufficialmente, il primo numero delle sue avventure

11 luglio 2025. Una data che tutti gli appassionati di cinecomics stanno attendendo da quando, qualche mese fa, è stata resa ufficiale l’ennesima trasposizione cinematografica. La domanda che tutti si pongono, adesso, è questa: come sarà il prossimo film di ‘Superman’? Tradirà le attese o sarà all’altezza delle versioni precedenti?

In fondo, quando pensiamo al personaggio ideato dalla coppia di fumettisti Joel Shuster e Jerry Siegel è normale pensare all’unico attore che lo ha immortalato sul grande schermo: Christopher Reeve. Dopo di lui ci hanno provato Brandon James Routh ed Henry Cavill ad essere convincente alla stessa stregua ma, a quanto pare, nessuno ancora regge il confronto. Sul piccolo schermo, invece, la schiera dei nomi è un po’ più nutrita, dall’altrettanto sfortunato George Reeves al Clark Kent adolescente di Tom Welling in ‘Smallville’.

Oggi, in questo appuntamento molto particolare de ‘Il mondo dei fumetti’, che tornerà nella sua consueta collocazione settimanale, ovvero di giovedì dopo aver lasciato spazio allo speciale dedicato a ‘Il Ritorno dello Jedy’, non ci soffermeremo ne sulle varie trasposizioni cinematografiche e né tantomeno in quelle televisive. Dobbiamo tornare alle origini. Quando il mito è iniziato ufficialmente, appunto, sulle storie a strisce.

Era il 10 giugno del 1938 e la casa editrice ‘Action Comics’, successivamente ‘Dc Comics’, pubblicò il primo numero in cui il supereroe appariva sugli scaffali di tutte le fumetterie del mondo. La copertina è entrata nella storia dei fumetti in tutti i sensi: Kal – El, questo il suo vero nome, che sorregge con le sole mani un’automobile di fronte ad alcune persone stupite.

E’ pensare che già a partire da quello che si potrebbe considerare un numero 0, visto che le sue avventure seriali iniziarono nel gennaio del 1939, il figlio di Krypton, il pianeta di origine e di cui è l’unico sopravvissuto, non disponeva, fin da subito, dei classici superpoteri che lo rendono invincibile. Fu solo per reggere il confronto con gli altri supereroi che stavano uscendo che i due autori decisero il contrario. Fino ad allora, Superman, non volava, faceva solo dei grandissimi salti; non era invincibile, semmai solamente resistente.

Ma come nacque il personaggio? Soprattutto in quale anno venne veramente inventato? Si, perché se il 10 giugno del 1938 è la data ufficiale che si è fatto conoscere al mondo, Superman, secondo le cronache dell’epoca, sarebbe stato ideato, in un primo momento, ben 5 anni prima. Ovvero, giusto 90 anni fa.

Quindi si potrebbe affermare che Superman oscilla tra gli 85 ed i 90 anni di età. Ufficialmente sono 85, così lo ringiovaniamo di almeno un quinquennio. Ma cosa spinse i due autori a creare un personaggio del genere? Le cronache dell’epoca vogliono che l’ideatore sia Jerry Siegel il quale, durante il periodo del liceo, dirigeva una fanzine interamente dedicata alla fantascienza. Nel 1930, quindi tre anni prima della nascita non ufficiale di ‘Superman’, conosce Joe Shuster. I due stringono subito amicizia anche grazie al loro comune interesse per le storie di fantascienza. La loro passione li porterà lontani, nel senso che rielaborano il concetto medesimo del mondo alieno, puntando su un personaggio inteso ‘oltreuomo’. Un personaggio che nonostante la personalità e determinati poteri, non si sottrae nell’essere più essere umano che super.

Il nome che gli verrà attribuito sarà quello di Kal-El. Un nome che in lingua ebraica significa ‘Voce di Dio’. La scelta di questo nome non è dovuta al caso. Infatti, i due autori erano proprio di origine ebrea. Cinque anni più tardi, dunque, la casa editrice, l’antesignana della stessa Action Comics, acquisì i diritti d’autore, creando poi la serie a fumetti che venne inaugurata, ufficiosamente, il 18 aprile dello stesso anno. Ma ripetiamo la data ufficiale è quella del 10 giugno.

Una nascita, quella del supereroe venuto dal pianeta Krypton, che ha, di fatto, rivoluzionato l’intero mondo dei fumetti. Un vero e proprio traino per il settore e non solo dal punto di vista delle vendite. Infatti, altri autori di storie a strisce ed altri disegnatori hanno avuto l’ispirazione e, molto probabilmente, anche il coraggio di poter creare il loro personale supereroe.

Il personaggio creato da Jerry Siegel e da Joe Shuster presenta una doppia biografia in ambito fumettistico. La differenza risiede in un prima ed un dopo ad una miniserie che tanto ha fatto parlare di sé, rivoluzionando anche il modo di raccontare lo stesso supereroe. Stiamo parlando delle cosiddette ‘Crisi infinite sulla terra’. Entrambe rispettano le origini così come le conosciamo ma i personaggi che lo circondano appaiono leggermente mutati nelle caratteristiche personali. In più, lo stesso Kal-El, nella biografia post-crisis, compie direttamente il balzo da Clark Kent a Superman, senza diventare come primo step ‘Superboy’.

Superman ha rappresentato l’inizio di qualcosa, dunque. Non è un caso che anche in ambito cinematografico ha sortito lo stesso effetto. Ma al di là di questo, il personaggio ancora oggi continua ad attirare sempre una numerosa schiera di nuovi e vecchi fans che sono sempre desiderosi di seguire, in ogni modo, le sue avventure.

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