Il 19 dicembre del 2006 il terzo capitolo di ‘Beverly Hills Cop’ venne definito fu un’autentica ‘atrocità e disgrazia’. Parola di Eddie Murphy. Eppure, pochi sanno che dopo quel 25 maggio del 1994, data di uscita del terzo episodio della saga cinematografica, si stava già pensando proprio al quarto capitolo.

Come ben si sa gli incassi del terzo film non furono soddisfacenti. Le critiche non giunsero solo dagli esperti ma anche da parte dei fans. Così ‘Axel Foley’ fu messo in panchina. Passarono gli anni e il nuovo millennio ebbe inizio, ma il progetto del quarto capitolo era sempre presente e pronto ad essere paventato come nuovo evento cinematografico.

La prima volta che venne menzionato, ufficialmente, fu proprio quando Eddie Murphy, e concedeteci il termine, sbroccò di brutto proprio in quella sera di dicembre. Da quel momento si sono susseguite una ridda di voci, sempre con Eddie Murphy, che affermava di voler una solida sceneggiatura sennò: addio per sempre Axel Foley.

Forse deve esser stato accontentato, visto che ormai è stato annunciato, da tempo anche, la conferma di ‘Beverly Hills Cop IV’.

All’inizio il problema era il regista. Dopo Martin Brest, il regista del primo fortunato capitolo, Tony Scott, che ha diretto il secondo ed il miglior capitolo della saga e John Landis, regista del peggiore episodio della trilogia, anche questo ostacolo iniziale è stato risolto.

All’inizio erano saliti al bordo del progetto addirittura due registi. Un annuncio fatto un anno prima dalla conferma ufficiale del progetto. Erano Adil El Arbi e Bilall Fallah, quelli di ‘Bad Boys for life’ per intenderci. Ma dai ‘cattivi ragazzi’ come Martin Lawrence e Will Smith ad Eddie Murphy/Axel Foley il passo è breve, si poteva dire. Infatti, il 25 giugno 2020 era persino rimbalzata la notizia che i due franchise potrebbero incrociarsi per dare vita ad un action movie tutto elettrizzante. Tutto legato, comunque, alla sorte del quarto capitolo.

Nel frattempo, però, anche i due registi hanno dato forfait per un altro progetto, quello incentrato su ‘Batgirl’. Sembrava, dunque, che il progetto ‘Beverly Hills Cop IV’ sembrava di nuovo arenarsi. Invece, lo scorso 22 aprile venne fatto un ulteriore annuncio: quello del nuovo regista: Mark Malloy, esperto nella direzione di spot pubblicitari

Accanto a Malloy ci sarà sempre il produttore storico Bruckheimer il quale, insieme alla Paramount e Netflix, è entrato di prepotenza nel progetto quasi tre anni fa, il 15 novembre del 2019. Mentre il 18 maggio dell’anno scorso è stato confermato lo sviluppo della prima bozza della sceneggiatura. Non è tutto: prima che tutte queste notizie venissero confermate si era, addirittura, ipotizzata la realizzazione di una serie televisiva.

Con Netflix si parla non solamente di ‘Beverly Hills cop IV’ ma anche di ulteriori sequels. Forse si vorrebbe dar vita ad una seconda trilogia? E chissà se dopo l’abbandono dei due registi rimane ancora in piedi l’idea di realizzare un crossover con ‘Bad Boys’? Staremo a vedere, rimanendo in attesa di sapere la data di uscita in cui rivedremo nuovamente in azione quel simpaticone di Axel Foley.

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