Abbiamo atteso l’ultima puntata della terza stagione de ‘I Bastardi di Pizzofalcone’. Lo abbiamo fatto sapendo che già dal penultimo appuntamento, quello di lunedì scorso, sarebbe stato importante accompagnarlo, il giorno seguente, almeno con un commento. Ma ci saremmo ripetuti non solamente negli elogi, persino anche nell’analisi di una stagione che ha conquistato tutti. Che ha alzato il livello di qualità della serie, che ha migliorato ancor di più la qualità della recitazione, soprattutto grazie anche alla new entry rappresentata da Maria Vera Ratti.

Gli episodi hanno mostrato un montaggio ed una velocità tipica di quelli che un tempo erano definiti ‘telefilm’, quelli prodotti dagli americani. Lo stile anche dell’inquadratura con un taglio tipicamente cinematografico. Le storie, dunque, quelle proposte per questa stagione sono state altamente valorizzate, sono state seguite pedissequamente da un pubblico che non si è mai sentito tradito da chi, dietro le quinte, lavora per realizzare un prodotto di qualità.

Il finale non poteva essere ‘normale’. Non poteva essere tranquillo. Certo, dopo l’esplosione che ha contraddistinto l’ultima scena dell’ultima puntata della seconda stagione, si pensava che il matrimonio tra Alex Di Nardo e Angela Rosaria Martone potesse rappresentare un giusto preludio ad una chiusura in spensieratezza.

Invece no, dai titoli di coda in poi siamo attanagliati da un dilemma; un quesito che ormai ci girerà nella testa fino a quando non vedremo la prima puntata della prossima quarta stagione. Un quarto ciclo di episodi non proprio ufficializzato, ma la cui lavorazione sembra essere imminente.

Chi ha preso l’Ispettore Lojacono? Una domanda, parafrasando Antonio Lubrano, che sorge spontanea e che, al tempo stesso, è anche seguita da un ulteriore quesito: dove era diretto l’Ispettore di Polizia? Al matrimonio oppure aveva deciso di andare da Carolina Crescentini? E la Piras, con il suo inevitabile trasferimento, è veramente uscita di scena? Tanti dubbi che non potevano rimanere in sospeso e, soprattutto, il duello infinito tra Pisanelli e il prete-serial killer è davvero terminato?  

L’ultima puntata non ha regalato solo un finale giustamente positivo tra la Di Nardo e la Martone. Ha visto anche la fine amara della storia tra Lojacono e Letizia. Stessa sorte anche per Francesco Romano. Il quale non è riuscito ad ottenere l’adozione della bambina in cui aveva visto un’opportunità di rinascita, di una seconda vita matrimoniale.

Sicuramente nel quarto ciclo di episodi gli stessi personaggi avranno un’evoluzione, forse accadrà anche che qualcuno uscirà di scena. Niente panico, non stiamo cercando di riportare notizie mai lette o di proporne qualcuna inventata tanto per attiravi solo per leggere l’articolo; stiamo facendo solamente qualche ipotesi. Non a caso proprio, alla vigilia di questa terza stagione era circolata la voce, poi smentita attraverso gli episodi, che a causa dell’esplosione qualcuno del commissariato di Pizzofalcone non sarebbe uscito di scena.

Fino a questo momento non è avvenuto e ciò non significa che non avverrà in futuro. Maurizio De Giovanni ha sempre offerto evoluzioni interessanti delle sue storie, e quindi dei suoi stessi personaggi. L’attesa, dunque, per la quarta stagione è di per sé iniziata dopo l’ultima scena in cui si è visto Lojacono legato e ferito chissà dove. Ipotizzando si potrebbe pensare di vedere i nuovi episodi per la fine del 2022 o direttamente per il 2023. Ma appunto è solo un’ipotesi e adesso bisognerà essere veramente pazienti.

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