Un fanta-horror natalizio che con il tempo si è trasformato in un vero e proprio cult

‘Tenere un cucciolo di mogwai prevede tutta una serie di responsabilità’. Questa è la frase cardine di uno dei film natalizi più bizzarri nella storia del cinema e che oggi vogliamo consigliarvi di rivedere o semmai riscoprire. Una storia fanta-horror firmata Chris Columbus, lo stesso di ‘Mamma ho perso l’aereo’, e diretta da Joe Dante. I produttori esecutivi? Beh, non potevano che essere il poliedrico Steven Spielberg e Frank Marshall. Spielberg, tra l’altro in questo lungometraggio, si è divertito anche ad apparire per una comparsata nel ruolo di un personaggio sulla sedia a rotelle.

Il riferimento non è puramente casuale. Stiamo parlando del cult-movie: ‘Gremilins’ del 1984, interpretato da giovani attori che non hanno, poi, avuto una grossa carriera sotto la collina di Hollywood. Zach Galligan, Phoebe Cates e Judge Reinhold; quest’ultimo maggiormente conosciuto per aver preso parte ai tre episodi di ‘Beverly Hills Cop’ e molto probabilmente tornerà anche nel quarto da mesi in lavorazione.

Dicevamo un fanta-horror natalizio ambientato in una piccola e classica contea degli Stati Uniti d’America, le cui abitudini natalizie verranno non poco sconvolte da mostruosi esseri usciti dall’innocente e tenero animaletto cinese regalato, dal padre, al protagonista in prossimità del Natale.

Infatti, chi si ricorda molto bene la trama, l’innocente animale non doveva essere, tra le altre cose, per nessuna ragione al mondo venir bagnato; cosa che puntualmente succede. Da quel momento in poi è un susseguirsi di momenti catastrofici e comici che lasciano attento lo spettatore fino alla fine.

Il successo del primo, ovviamente, portò alla realizzazione nel 1985 di un secondo capitolo che, come spesso accadeva all’epoca, non garantiva un facile successo per un possibile terzo capitolo. Nonostante questo, il merchadising intorno a questi due lungometraggi continua, ancora, a fare le fortune economiche dei produttori di giocattoli e chissà se in quest’epoca di reboot o remake ci sarà spazio anche per loro?

Le musiche del film furono realizzate da Jerry Goldsmith.

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