Uscito nel 2020 sulla piattaforma streaming Netflix, per il sequel bisognerà attendere il 2023

Adrenalinico, dinamico e senza pause. Semmai qualche momento di respiro c’è per far rifiatare chiunque abbia scelto di vedere questo film. Con queste tre caratteristiche si compone uno dei lavori più interessanti dei fratelli Russo e, molto probabilmente, meno sponsorizzati rispetto al doppio ed epico finale dedicato alla saga degli ‘Avengers’ della Marvel. Tornarono, dunque, con una nuova opera distribuita sulla piattaforma streaming di Netflix dal 24 del 2020.

‘Tyler Rake’ è il titolo per l’Italia, ‘Extraction’ invece è quello originale. ‘Un nuovo supereroe’, così lo definirono Anthony e Joe Russo. Il personaggio, in realtà, trae origine dall’omonima graphic novel ideata proprio dagli stessi autori di ‘Avengers – Infinity War’ ed ‘Endgame’, intitolato ‘Ciudad’ e pubblicato il 16 dicembre del 2014.

Ad interpretare il personaggio principale troviamo Chris Hemsworth, diventato famoso per il ruolo di ‘Thor’. L’attore australiano si è cimentato in un personaggio totalmente differente rispetto a quello del ‘Figlio di Odino’, meno spaccone ma più tormentato ed a tratti cupo. Nel veder agire Tyler Rake, un mercenario ingaggiato per salvare un ragazzino figlio di un potente trafficante di droga rapito dal suo stesso rivale, sembra d’intravedere, miscelate, le caratteristiche di altri due personaggi iconici del cinema: John Rambo e John McClane, il poliziotto irlandese impersonato da Bruce Willis nella saga di ‘Die Hard’.

Ecco, proprio su quest’ultimo riferimento sussiste qualche dubbio legato al finale, rischiando di fare dello spoiler e nel quale non ci addentriamo più di tanto, anche se il sequel è stato rinviato dalla stessa Netflix per il 2023. Interamente ambientato in India, il lungometraggio si propone come il nuovo action movie da annoverare fra i cult del genere che si sono susseguiti nel corso degli anni.

Certo, a distanza di due anni potrebbe essere indicato con l’aggettivo di cult, perché ha tutte le carte in regola per meritarlo. Diretto da Sam Hargrave, ex-stuntman di Chris Evans, meglio conosciuto come ‘Captain America’, e scritto da Joe Russo, mentre Anthony Russo con Mike La Rocca ed Eric Gitter si è occupato della produzione. Nel cast è anche presente David Harbour, lo sceriffo di ‘Stranger Things’.

Avevamo accennato, dunque, alla dinamicità di questo film, dovuta grazie alle inquadrature rapide ed effettuate come se chi riprendesse la scena avesse sulle spalle la macchina da presa realizzando, non si sa quanto volutamente, dei perfetti piano-sequenza seppur brevi ma intensi.

L’adrenalina, invece, è quella che scorre da quando l’eroe inizia ad affrontare tutti i nemici che cercano di contrastarlo: tra sparatorie, accoltellamenti, corpo a corpo nei vicoli e sui ponti è veramente difficile annoiarsi. I molti momenti di azione, comunque, non hanno per nulla seppellito la trama di fondo, anzi.

La stessa emerge nel momento giusto, durante uno dei rari momenti di pausa che il film concede, in cui vengono svelati alcuni punti oscuri del protagonista. Sufficiente è la prova del giovane protagonista, Rudhraksh Jaiswal, nei panni della vittima del rapimento. ‘Tyler Rake’, in definitiva, è un action movie tutto da scoprire, per chi non lo ha ancora visto, e da vedere, per chi non lo ha ancora fatto, seppur con uno sviluppo della storia scontata, ma con cui si trascorre due ore di buon intrattenimento, non per tutta la famiglia a causa delle scene troppo cruente, che non lascerà insoddisfatti non solo gli amanti del genere, ma anche i curiosi. Un film da non perdere e, quindi, il secondo consigliato da questa particolare nuova rubrica di FreeTopix Magazine.

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