‘Angolo Letterario’, in questa settimana, ha già avuto il suo appuntamento. È stato lunedì, in occasione del 58° anniversario dell’attentato a Dallas, grazie all’articolo di Luigi Spetrillo sul romando ‘American Tabloid’. Per questo motivo si era pensato, questo giovedì, di non pubblicare nulla e di rinviare, il tutto, alla prossima settimana e così eravamo decisi.

Alle volte, però, ciò che conta è di mantenere la parola data a voi, cari lettori. Perché lunedì scorso, di questo cambio di programma, non vi avevamo detto nulla. Per questo motivo, oggi, sarà solo un mero articolo ulteriormente introduttivo relativo a ciò che si tratterà all’interno di questa rubrica nelle prossime settimane.

Come avete potuto appurare ieri mattina abbiamo inaugurato lo ‘Special Christmas 2021, quindi quale migliore occasione per ricordare, seppur in via generale, qualche titolo che verrà affrontato successivamente?

Nonostante ciò, ad un mese dal Natale, scommettiamo che siete già impegnati nella scelta del vostro romanzo da leggere proprio in questo periodo. Forse lo avete già individuato e alcuni di voi hanno l’imbarazzo per i troppi romanzi da selezionare da non riuscire a decidersi con il quale iniziare.

I titoli dei romanzi che indicheremo saranno più o meno conosciuti, storie che sono diventati classici con il tempo e nuove pubblicazioni che, perché no, possono essere etichettate come tali nel corso del tempo. Romanzi che, nel corso di questo periodo, saranno anche approfonditi con articoli e curiosità.

Appare, comunque, naturale considerare, molto probabilmente, per primo, quello che viene comunemente indicato come il capostipite di questo piccolo particolare genere letterario. Una tipologia di romanzo che salvò dalla bancarotta uno degli autori storici: lo scrittore era Charles Dickens, l’opera letteraria: ‘Canto di Natale’.

Lo stesso autore, però, nel corso degli anni non si è fermato solamente a quella storia, immortale e intrisa di alto contenuto morale, ma ha scritto e fatto pubblicare altri racconti, sempre a tema natalizio, come ‘Un Natale da adulti’.

Certo, dopo questo titolo potremmo anche fermarci, ma è proprio il caso di dimenticare storie come: ‘Le leggenda della rosa di Natale’? Una favola del 1908, scritta dalla scrittrice Selma Lagerloff. Per non parlare anche di Tolkien. Si, proprio lui: l’autore de ‘Il signore degli anelli’, che si presentò ai suoi lettori con ‘Le lettere di Babbo Natale’. Interessante è anche ‘La vita e le avventure di Babbo Natale’, di Frank Baum.

Non bisogna dimenticare che anche altri autori, che hanno legato il loro nome ad un genere ben specifico o anche un personaggio diventato, nel corso del tempo, iconico, sono riusciti a creare trame natalizie. Si pensi ad Agatha Christie, con il suo ‘Il Natale di Poirot’, diciassettesima indagine del personaggio da lei inventato. George Simenon, con il suo ‘Un Natale di Maigret’.

Da non dimenticare Maurizio De Giovanni con il suo ‘Natale del Commissario Ricciardi’; e ‘Fuga dal Natale’, dello scrittore americano John Grisham. Quest’ultimo con questo romanzo abbandona, temporaneamente, le aule di tribunale per narrare un tipo di storia totalmente differente alle quali ci ha sempre abituato.

Potremmo andare avanti, per non dire all’infinito. Ma preferiamo fermarci qui. Di sicuro abbiamo mancato qualche titolo, per non dire anche qualche autore. Come detto in apertura questo è solamente un primo vero, piccolo, appuntamento introduttivo sulla letteratura a tema natalizio che affronteremo nelle prossime settimane in tale rubrica.

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