Dolcetto, scherzetto o una buona lettura? Siamo nella cosiddetta settimana di Halloween. C’è chi non lo festeggia, c’è chi comunque ne approfitta per mangiare qualche dolce in più e chi, magari, seppur non è attirato direttamente decide lo stesso di leggere qualche romanzo a tema. Tanto per rimanere al passo con la nuova moda che, da diversi anni, imperversa nel nostro paese, mentre negli Usa è una vera e propria tradizione.
Sicuramente non bisogna neanche dimenticare la sconfinata filmografia proveniente sempre oltreoceano, ma visto che siamo nella rubrica ‘Angolo Letterario’ è giusto considerare solamente le storie da leggere, da scoprire e perché no, se proprio ci tenete, a spaventarvi fino al punto di non dormire la notte.
Sul tema ci sono cimentati diversi autori, altri sono diventati dei veri maestri, per non dire che si sono specializzati sulle trame sviluppate e proposte ai lettori. Ma la scelta sui titoli è pur sempre ardua. Si potrebbe citare ‘I racconti del terrore’ di Edgar Allan Poe. Per non dimenticare, e sarebbe una molto grave farlo, Stephen King con le sue storie maledette: da ‘Carrie’ a ‘It’, ‘Christine – la macchina infernale’, ‘Misery’, ‘Shining’, ‘Mr Mercedes’, Le notti di Salem e tante altre. È inutile precisare che alcuni dei suoi romanzi hanno ispirato anche dei film di successo.
Predominante nella cultura di Halloween è la presenza di classici come ‘Dracula’ di Bram Stoker, ‘Frankstein’ di Mary Shelley e ‘Il dottor Jekyll e mister Hyde’ di Robert Louise Stevenson. Romanzi, questi, entrati di diritto nella storia della letteratura e nel nostro immaginario collettivo grazie, anche in questo caso, alle varie trasposizioni cinematografiche.
Come detto diversi scrittori nel corso dei decenni si sono cimentati nell’ideare, sviluppare e pubblicare storie di Halloween nonostante non fosse, naturalmente, nelle loro corde. È il caso di una famosissima scrittrice di libri gialli che decise, tra i tanti casi che ‘assegnava’ all’investigatore che aveva ideato, proprio quello a tema Halloween. Il titolo ‘Poirot e la strage degli innocenti’, l’autrice è la leggendaria Agatha Christie. Un giallo fondato su un delitto agghiacciante e che sconfina con il genere thriller e horror, indirettamente.
Ulteriori ed iconiche storie le troviamo con gli autori come H. P. Lovecraft e Ray Bradbury. Il primo con ‘La casa stregata ed altri racconti’; il secondo con ‘L’albero di Halloween’ e ‘Il cimitero dei folli’. Henry James, per esempio, è un altro grande scrittore da tenere sempre in considerazione in questo periodo. In particolar modo con il suo ‘Giro di vite’.
Di difficile collocazione, visto non viene annoverata nella letteratura ‘Halloween’, sarebbe la serie di Maurizio De Giovanni dedicata al Commissario Ricciardi. Il Commissario della Regia Questura del Regno d’Italia che ha il dono, o la maledizione, di vedere le anime di coloro che sono morti ammazzati. Anche se non c’è proprio da spaventarsi, nonostante sussiste la presenza di fantasmi.
Ancora: ‘L’incubo di Hill House’ e ‘Abbiamo sempre vissuto nel castello’ di Shirley Jackson; ‘Intervista con il vampiro’ di Anne Rice; ‘Presenza oscura’ di Wulf Dorn; I custodi di Slade House’ di David Mitchell; ‘Halloween, nei giorni che i morti ritornano’ di E. Baldini e G. Bellosi.
Potremmo continuare all’infinito. Citarvi, menzionarvi e ricordarvi tanti altri titoli di romanzi. Dal più classico a quello più moderno e di sicuro qualcuno lo abbiamo dimenticato. Chissà, se mai siete indecisi, quale sceglierete e se questo articolo risulterà essere utile ai fini della vostra selezione ci potrà fare solo piacere. Buona lettura!!!
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