In memoria di Raoul Casadei

Se né andato sabato 13 marzo all’età di 83 anni. Alcuni giornali hanno riportato 84 anni. Poco importa, ci ha lasciato un altro mito da celebrare come giusto che sia. Un mito della nostra storia musicale, il quale ha avuto il merito di portare il giro per il mondo un genere musicale nato nella sua regione: il liscio. Questo lunedì, com’era stato anticipato l’altro ieri, quando avevamo dato l’annuncio, via social, della scomparsa di Raoul Casadei, lo ricordiamo con il suo ‘inno’ più famoso: Romagna mia, incisa nel lontano 1954.

Ma il vero autore non fu Raoul Casadei. Bensì suo Zio Aurelio, detto Secondo, che fondo l’orchestra omonima nel 1928. Raul la ereditò giusto cinquanta anni fa: nel 1971. È pensare che il titolo scelto dall’autore, lo stesso Secondo Casadei, era ‘Casetta mia’.

La sua intenzione era quella di non pubblicarla subito. Non la voleva bruciare. Quel testo, quella melodia, quel valzer se lo teneva ben stretto nel cassetto ‘per evenienza’ come poi rivelò anni dopo. La pubblicazione di questo singolo fu un caso.

Avvenne a Milano per le due incisioni annuali. Uno dei suoi musicisti si ammalò e fu in quel momento che propose ‘Casetta mia’ al direttore artistico dell’etichetta discografica ‘La voce del padrone’, Dino Olivieri. Una casa discografica fondata in Italia da altrettante società musicali inglesi.

Una volta ascoltata, lo stesso Dino Olivieri, non solo rimase colpito ma convinse Casadei a mutare il titolo: da ‘Casetta mia’, appunto, a ‘Romagna Mia’. Originariamente il testo della canzone era dedicato al casolare che lo stesso artista teneva nella città di Gatto Mare, una piccola frazione di Forlì-Cesena.

Il successo fu immediato. Prima regionale, poi nazionale e poi ancora internazionale. Molti cantanti famosi si, nel tempo, dilettati nell’intonarla: Claudio Villa, Nilla Pizzi, Orietta Berti, Raffaella Carrà, Fiorello, Francesco Guccini, Gigi Proietti, Renzo Arbore, I Nomadi, Ivana Spagna, Jovanotti. Non sono mancati anche gli artisti stranieri come Gloria Gaynor e Deep Purple, senza dimenticare anche Luciano Pavarotti. ‘Romagna Mia’ ha venduto, in tutto il mondo, oltre quattro milioni di copie.

Qui sotto la canzone:

https://www.youtube.com/watch?v=kTjixqP4PMw

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